Nel 2023 sono stati prestati nell’Esercito svizzero 5 355 456 giorni di servizio, ovvero 45 832 in più rispetto all’anno precedente (2022: 5 309 624). Le spese della truppa (soldo, sussistenza, alloggi, trasporti, prestazioni di terzi, danni alle colture e alla proprietà, spese generali) ammontano a circa 192,9 milioni di franchi, con un aumento di 12,8 milioni rispetto al 2022 (180,1 mio.). La differenza è dovuta in gran parte all’introduzione di nuove aliquote per il soldo con effetto dal 2023.

Meno giorni di servizio per i servizi d’appoggi

Per quanto concerne le operazioni, gli impieghi e le prestazioni d’appoggio, l’esercito ha prestato 188 513 giorni di servizio, il che equivale a una diminuzione del 6 per cento circa rispetto al 2022 (200 214). La diminuzione è dovuta al minor numero di servizi d’appoggio svolti nel 2023 (2023: 6. 2022: 9). Nel 2023 l’esercito ha prestato cinque impieghi sussidiari in Svizzera e un impiego all’estero.

In primo luogo l’esercito ha prestato un servizio d’appoggio a favore della Segreteria di Stato della migrazione, dal 16 dicembre 2022 al 31 marzo 2023. I militari sono stati impiegati per l’allestimento e la manutenzione di infrastrutture nonché per la somministrazione delle cure di base a persone in cerca di protezione. Nel 2023 questo servizio d’appoggio ha totalizzato 691 giorni di servizio.

L’esercito è stato impiegato due volte a titolo sussidiario per garantire la sicurezza in occasione di conferenze internazionali:

- dal 16 al 20 gennaio 2023, nel quadro del Forum economico mondiale (WEF) a Davos. Per questo servizio d’appoggio a favore del Cantone dei Grigioni i militari hanno prestato 58 306 giorni di servizio, ovvero 18 322 giorni in più rispetto al 2022 (39 984). Il numero di giorni di servizio è aumentato soprattutto a causa della differenza di effettivi, vale a dire del numero di militari entrati in servizio. In effetti, a causa della pandemia di COVID-19, l’edizione del 2022 è stata spostata da gennaio a maggio, con un conseguente forte aumento delle domande di differimento del servizio. Va tuttavia sottolineato che il calo del tasso di entrate in servizio non ha comportato ripercussioni a livello operativo e che tutte le missioni sono state portate a termine con piena soddisfazione delle autorità civili.

- Dal 13 al 15 dicembre 2023, nel quadro del Forum globale sui rifugiati a Ginevra. Per questo servizio d’appoggio a favore del Cantone di Ginevra l’esercito ha prestato 4483 giorni di servizio.

Nel quadro dell’aiuto militare in caso di catastrofe, l’esercito è stato chiamato a prestare tre impieghi sussidiari, due in Svizzera e uno all’estero:

- dal 17 luglio al 7 agosto 2023 i militari hanno appoggiato le forze d’intervento civili nella lotta agli incendi boschivi a Bitsch (VS). L’impiego comprendeva missioni di spegnimento, la sorveglianza aerea e l’identificazione dei focolai sotterranei. Per questo impiego sono stati prestati 294 giorni di servizio. Gli elicotteri Super Puma delle Forze aeree hanno svolto 41 ore di volo per le missioni di spegnimento e 21 ore di volo per la sorveglianza aerea.

- Dal 2 al 22 agosto 2023 l’esercito ha appoggiato le autorità di La Chaux-de-Fonds (NE) in seguito alle intemperie che hanno gravemente colpito la città il 24 luglio 2023. I militari hanno prestato 700 giorni di servizio per lavori di sicurezza nei parchi pubblici, nei pressi di edifici scolastici e sui tetti. Questo impiego è stato prestato su richiesta delle autorità civili dopo il ricorso a tutti i mezzi civili disponibili.

- Su richiesta delle autorità greche, tre elicotteri Super Puma sono stati impiegati in Grecia dal 3 al 10 settembre 2023 per la lotta antincendio e per il trasporto aereo. Dal 3 al 7 settembre le Forze aeree hanno condotto operazioni antincendio nella regione di Alessandropoli, totalizzando 27 ore di volo e sganciando 270 tonnellate d’acqua sui boschi in fiamme. Dopo le inondazioni nella regione della Tessaglia, le Forze aeree hanno appoggiato le autorità greche dall’8 al 10 settembre nel settore dei trasporti aerei. Per questo impiego le Forze aeree hanno evacuato 36 persone e 6 tonnellate di materiale svolgendo complessivamente 23 ore di volo.

Cifre stabili per il promovimento militare della pace e l’appoggio ad attività civili

Per quanto concerne i servizi di promovimento della pace all’estero, il volume delle prestazioni dello scorso anno (91 432) è rimasto stabile rispetto al 2022 (91 895). Nell’ambito delle prestazioni d’appoggio fornite in virtù dell’ordinanza concernente l’appoggio a favore di attività civili e di attività fuori del servizio mediante mezzi militari, per esempio a favore di feste federali di lotta svizzera o gare di sci, l’esercito ha appoggiato 86 manifestazioni (2022: 85) per un totale di 19 674 giorni di servizio (2022: 22 489).

L’esercito ha prestato 5,36 milioni di giorni di servizio nel 2023